L’opaca prestazione di Bari non ha di certo battezzato nel migliore dei modi il secondo esordio di Guus Hiddink sulla panchina dell’Olanda. Con la Repubblica Ceca l’ex tecnico di Russia, Turchia e Australia vorrà vedere ben altra musica, non si tratta più di un’amichevole, si parla delle qualificazioni ad Euro2016, vietato perdere punti per strada. Il girone degli orange prevede anche Islanda, Turchia, Kazakistan e Lettonia. Un gruppo senza team di primissimo livello ma contraddistinto da trasferte lunghe e stancanti: il passo falso è dietro l’angolo. L’ultimo precedente risale al 2005: vittoria olandese per 0-2. Capitolo formazioni: come con l’Italia Hiddink dovrà fare a meno di Robben, Huntelaar e Van der Vaart; possibile l’inserimento di qualche giovane come Depay, talento del Psv. In campo dal primo minuto gli “italiani” de Vrij e de Guzman. I cechi, reduci dal ko di misura con gli Usa, si affidano agli esperti Cech e Rosicky.
Repubblica Ceca (4-2-3-1): Cech; Limbersky, Kadlec, Prochazka, Kaderabek; Jiracek, Darida; Krejci, Rosicky, Pilar; Vydra.
Olanda (4-3-2-1): Cillesen; Blind, de Vrij, Martis Indi, Janmaat; Wijnaldum, de Guzman, De Jong; Sneijder, Depay; Van Persie.
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