Oltre 2mila agenti a presidiare le strade di Roma nelle quali, dalla sera del 1 maggio al mattino del 3, sarà vietato consumare alcolici. La capitale si prepara, con stringenti misure di sicurezza, ad accogliere i 5mila tifosi del Liverpool in arrivo per assistere alla semifinale di ritorno della Champions League, in programma allo Stadio Olimpico la sera del 2 maggio. Il questore Guido Marino ha illustrato le misure che verranno adottate in occasione dell’incontro di calcio.
Alla manifestazione sportiva è prevista la presenza di circa 65mila spettatori, di cui 5mila circa della squadra ospite. Previsti controlli presso gli aeroporti, le stazioni ferroviarie e nei tradizionali luoghi di ritrovo nelle aree del centro storico che saranno tenute sotto stretta sorveglianza sin da martedì sera.
La prefettura ha emesso un divieto di vendita per asporto e trasporto di bevande in bottiglia o in contenitori di vetro, nonché il divieto di consumo in strada di qualsiasi tipo di bevanda alcolica in ogni genere di contenitore.
Il divieto sarà in vigore nelle zone vicine allo stadio e lungo le principali vie di afflusso e deflusso, fino in centro, nell’area di via Cavour, Colosseo, piazzale Flaminio e piazza delle Canestre, dalle ore 19 del 1 maggio alle ore 7 del 3.
Punto di aggregazione per i supporter dei Reds sarà, come di consueto, piazzale delle Canestre, nella zona di Villa Borghese, dove potranno sostare, in attesa di essere scortati allo stadio Olimpico, già dalle ore 15. L’apertura dei cancelli sarà anticipata, per i tifosi ospiti, alle ore 17.
Già attivi i controlli anti-bagarinaggio, che hanno portato ieri al sequestro di tre biglietti per l’incontro di mercoledì, messi in vendita a 7mila euro da un 28enne italiano, che è stato identificato e multato.
Sabato è stato emesso un daspo nei confronti dei due tifosi giallorossi coinvolti nella rissa avvenuta prima della partita di andata, a Liverpool, dalla quale è uscito in fin di vita il 53enne irlandese Sean Cox. Filippo Lombardi, 21 anni, e Daniele Sciusco, 29, sono tuttora detenuti nel carcere di Liverpool, e saranno giudicati il 24 maggio. Sono entrambi accusati di ‘disordini violenti’. Lombardi risponde anche del reato di ‘lesioni gravi’.