“La maggioranza dichiara inammissibili tutti gli emendamenti – compreso quello della Lega – per salvare Radio Radicale, faremo ricorso”. Ad annunciarlo su Twitter Filippo Sensi, deputato del Pd, dopo che la maggioranza ha dichiarato inammissibili le modifiche al dl Crescita. Proprio oggi scade la convenzione con il ministero dello Sviluppo economico per la storica emittente. “A che gioco stanno giocando sulla pelle di lavoratori e diritto all’informazione? Si prendono una responsabilità gravissima”, ha aggiunto.
“Quella di Radio Radicale è una vicenda incomprensibile se non dal punto di vista politico, cioè l’idea di mettere in difficoltà le voci non proprio plaudenti o conniventi con l’andazzo che sta andando avanti, un tentativo che si vuole fare anche con il Manifesto o Avvenire. È l’espressione di un’intolleranza preoccupante“, ha commentato Emma Bonino ai microfoni di Circo Massimo. A Roberto Giachetti, ricoverato dopo quattro giorni di sciopero della fame e della sete, “mando un grande abbraccio, so cos’è uno sciopero della sete, capisco perfettamente la pena e il dolore. Lo fa per difendere un servizio pubblico, rispettato da tutti, che costa anche poco”.
Anche se ormai le speranze di salvare la radio si affievoliscono sempre di più, per il segretario del Pd Nicola Zingaretti bisogna continuare a cercare una soluzione: “Fino all’ultimo minuto dobbiamo studiare tutti i tentativi affinché Radio Radicale non chiuda”.