(LaPresse) Prosegue l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja sull’isola di La Palma, nell’arcipelago delle Canarie, ma l’avanzata del fiume di lava – con un fronte di 600 metri – è rallentata in modo significativo dopo aver raggiunto una zona pianeggiante. La velocità è passata da 700 metri all’ora a quattro metri orari. Il rallentamento, tuttavia, suscita timori tra gli esperti, perché la roccia fusa potrebbe espandersi ulteriormente nei prossimi giorni e provocare più distruzione anziché limitarsi a fluire nel mare. Un secondo flusso di lava, invece, si è praticamente arrestato. Nel corso di una conferenza stampa, la responsabile dell’Instituto Geográfico Nacional delle Isole Canarie, María José Blanco, ha affermato che l’attività sismica sull’isola di La Palma è ora “bassa”, ma la roccia fusa viene ancora espulsa dal vulcano. Finora ne sono fuoriusciti 26 milioni di metri cubi. In alcuni punti la lava è aumentato fino a 15 metri di altezza. Ora copre 166 ettari di terreno e ha inghiottito circa 350 case. Secondo gli scienziati, i flussi di lava potrebbero durare settimane o addirittura mesi.
Canarie, prosegue l’eruzione del vulcano Cumbre Vieja
By
Posted on