Il presidente turco Recep Tayyp Erdogan ha promesso che il Paese combatterà fino alla fine contro ogni forma di attacco da parte di gruppi terroristici, subito dopo l’attentato che ha causato 39 morti in una discoteca di Istanbul. “Come nazione ci batteremo fino all’ultimo non solo contro gli attentati dei gruppi terroristici e le forze che li sostengono, ma anche contro i loro attacchi economici, politici e sociali”, ha detto Erdogan in una dichiarazione scritta. “Stanno cercando di creare il caos, di demoralizzare la nostra gente e di destabilizzare il Paese con attacchi abominevoli che colpiscono i civili. Noi ci manterremo calmi come nazione, stando ancora più vicini e non cederemo ai loro sporchi giochi”.
Verso l’1.15 ora locale almeno un uomo armato ha fatto fuoco vestito da Babbo Natale nella discoteca Reina, sulle rive del Bosforo, nel quartiere di Ortakoy che si trova nella parte europea della città. Nel locale si stima ci fossero circa 600 persone per festeggiare il Capodanno nel club, molto frequentato dall’alta società e da stranieri. Questo è solo l’ultimo di una serie di attentati che hanno colpito la Turchia nel 2016, dei quali sono stati accusati perlopiù Isis e Pkk e in cui sono morte almeno 275 persone.