Un match inedito per la Champions, al San Mames di Bilbao i padroni di casa dell’Athletic ricevono lo Shakktar Donetsk di Mircea Lucescu. Formazioni in cerca di gloria in un girone come quello H dove tutto è possibile. I baschi si presentano all’appuntamento con l’entusiasmo di chi, nei playoff, sa di averla fatta grossa mandando a casa un team di spicco come il Napoli. Gli ucraini sperano di bissare l’exploit del 2010/2011 quando raggiunsero una miracolosa qualificazione ai quarti di finale. Bilbao che in campionato stenta a decollare, solo tre punti nelle prime tre uscite con il successo interno sul Levante e due sconfitte esterne, l’ultima in casa del Barca. Può essere proprio il San Mames, con il calore dei propri tifosi, l’arma in più a disposizione della squadra di Valverde. Ucraini senza freni in patria con sei vittorie in altrettante partite, quindici gol fatti e uno solo subito. Gli elementi chiave del match? Da una parte il duo formato dal talentuoso Muniain e dal “nuovo Llorente” Aduriz, dall’altra il gruppo dei brasiliani che, dopo il tentativo di “ammutinamento”, sono tornati a disposizione dell’ex tecnico di Inter e Pisa. Capitolo indisponibili. Athletic privo dell’attaccante Sola, Shakhtar privo dell’ex blaugrana Chygrynskiy.
Athletic Bilbao (4-3-3): Iraizoz; San Jose, Laporte, Gurpegi, Balenziaga; Iturraspe, Rico, Gomez; Susaeta, Muniain, Aduriz. All. Valverde.
Shakhtar (4-2-3-1): Kanibolotskiy; Srna, Ordets, Krivtsov, Azevedo; Stepanenko, Fernando; Taison, Teixeira, Costa; Adriano. All. Lucescu.
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