Altro che lupi per fermare questo Bayern: i bavaresi hanno un vantaggio abissale sulle inseguitrici (venti punti sulla seconda) non solo per meriti propri ma anche per demeriti altrui, E l’assegnazione del Meisterschale, il titolo nazionale tedesco, è solo una questione di tempo. Probabilmente non molto.
Il Wolfsburg, quinto in classifica ma con ventisei punti di ritardo rispetto a Ribery e compagni, è una squadra attrezzata e di un certo valore. Ma in questo momento per fermare il Bayern sembrano essere necessarie le truppe corazzate.
Il Bayern conferma in campo anche tutti i giocatori impegnati nelle amichevoli internazionali infrasettimanali, tra i quali Ribery (nella foto) che ha battuto con la sua Francia i vicecampioni del mondo dell’Olanda guidata dal suo compagno di squadra Robben che tuttavia ha qualche acciacco non ancora del tutto risolto.
I lupi dal canto loro arrivano da una sconfitta pesantissima, un 6-2 contro l’Hoffenfeim che ha suonato un po’ da sveglia e un po’ da scossa nello spogliatoio del Wolfsburg: “Sono e restano un’ottima squadra – dice Guardiola dei suoi avversari – e per noi qualsiasi test è importante considerando il gran numero di partite che ci troveremo giocare”.
Paradossalmente il Wolfsburg è anche una delle poche squadre con cui il Bayern ha paradossalmente stentato. Una vittoria per 1-0 nel match di andata all’Allianz Arena seguita da un pareggio per 1-1 a Leverkusen. E quando si parlava di campionato in discussione il Bayern non ha più sbagliato nulla inanellando una dopo l’altra quindici vittorie consecutive. Al momento la squadra di Guardiola ha 48 partite senza sconfitte e 21 vittorie su 23 in questa stagione. C’è altro da aggiungere? Sì, che il Wolfsburg nelle sue ultime cinque partite contro i bavaresi non ha mai segnato.
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