Come un derby. L’esordio nella Champions League 2014/2015 dello Zenit San Pietroburgo avrà un sapore speciale per il nuovo tecnico Andre Villas Boas. L’ex numero due di Mourinho, tifoso, da sempre, ed allenatore, nel 2010/2011 con una Europa League vinta, del Porto, partirà proprio dallo stadio da Luz, tana degli eterni rivali del Benfica. Match particolare anche per Givanildo Vieira de Souza, meglio conosciuto come Hulk, che con la maglia dei dragoni ha collezionato 99 presenze e 54 reti tra il 2008 e il 2012. Nei rispettivi campionati le due squadre volano a reti spiegate. I portoghesi condividono il primo posto proprio con il Porto, il Guimaraes e il Rio Ave con dieci punti dopo quattro giornate. Sugli scudi Talisca, il brasiliano classe 1994 prelevato dal Bahia è già a quota tre centri. In Russia il post Spalletti non poteva essere più dolce. Criscito e compagni hanno raccolto sette successi in altrettante uscite: primato solitario con 21 reti segnate e solo 4 subite. I due protagonisti di questo avvio sono stati Hulk con cinque reti e il venezuelano Rondon a quota quattro. I due team non si incrociano dagli ottavi di finale di Champions del 2012, in terra portoghese bastarono le reti di Maxi Pereira e Nelson Olivera (in pieno recupero) per ribaltare il 3-2 del Petrovskij. Capitolo assenti: fuori per squalifica Andre Almeida (Benfica) e Fayzulin (Zenit). Jorge Jesus che dovrà fare a meno anche di Fejsa e Amorim infortunati. Ecco le probabili formazioni.
Benfica (4-2-2-2): Artur; Pereira, Luisao, Jardel, Eliseu; Samaris, Cristante; Perez, Gaitan; Talisca, Lima. All. Jorge Jesus.
Zenit San Pietroburgo (4-2-3-1): Lodygin; Smolnikov, Garay, Lobaerts, Criscito; Javi Garcia, Witsel; Hulk, Danny, Shatov; Rondon. All. Villas Boas.
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