Proprio come lo scorso anno all’Arsenal toccano la Turchia e Istanbul: non il Fenerbahce, che per la verità fu superato senza alcuna difficoltà dalla squadra di Wenger che quest’anno ha già messo in bacheca il primo trofeo stagionale con la Community Shield vinta contro il Manchester City, ma il Besiktas.
Non è esattamente una formalità, non lo è mai contro le squadre Turche ma dal 1992 a oggi l’Arsenal ha fallito la qualificazione alla Champions League una sola volta.
Non ci sono precedenti tra Besiktas e Gunners: i turchi, che giocheranno in casa la gara d’andata hanno un record di quattro vittorie, tre pareggi e sette sconfitte contro le formazioni di Premier League. Tra le sconfitte pesano tre tonfi casalinghi uno dei quali abbastanza clamoroso contro il Chelsea, nel dicembre 2003, che viene considerata partita casalinga anche se in realtà si giocò a Gelsenkirchen per via di alcuni attentati terroristici che avevano debastato Istanbul.
L’Arsenal invece contro le squadre turche è imbattuta: la formazione di Wenger ha vinto sei volte e concesso quattro pareggi. Uno di questi pareggi tuttavia si trasformò in un’amara sconfitta: parliamo ovviamente della finale di Coppa Uefa del 2000 persa per 4-1 dal Galatasaray a Copenhagen quando le due squadre avevano chiuso 0-0 i 90’ regolamentari.
L’Arsenal è ala sua dodicesimo knock-out game per l’accesso alla Champions League: ed è sempre passando eliminando cronologicamente Dinamo Zagabria, Sparta Praga, Twente, Celtic, Udinese e Fenerbahçe. Qualcosa di più di una statistica favorevole.
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