Negata pochi giorni fa a Liliana Segre, l’amministrazione leghista della città di Biella ha deciso di concedere la cittadinanza onoraria a Ezio Greggio per “l’impegno rivolto al sociale e al forte legame mantenuto con la città natale, Cossato”. La decisione della giunta guidata dal sindaco Claudio Corradino ha suscitato le proteste del Pd piemontese. “Non c’è nulla di male in un titolo di onorificenza a Greggio – spiega su Facebook il segretario regionale dem Paolo Furia -, ma la tempistica è da brivido. Farlo esattamente la settimana dopo aver bocciato la richiesta di dare quel titolo alla Segre è una ridicola provocazione”.
Dopo la bufera è lo stesso attore e comico a declinare l’offerta. “Il mio rispetto nei confronti della senatrice Liliana Segre, per tutto ciò che rappresenta, per la storia, i ricordi e il valore della memoria, mi spingono a fare un passo indietro e non poter accettare questa onorificenza che il Comune di Biella aveva pensato per me”, afferma Greggio.