Nuova settimana in Nba, nuove casse per l’Nba-Lab? Tanti gli spunti della notte, dalla voglia di riscatto dei Warriors dopo il ko nel super big match con gli Spurs ad un nuovo capitolo della bagarre per l’ottavo posto ad Est. Ecco i pronostici e le bollette de #ilPresidente.
IL RADDOPPIO
Boston Celtics-Orlando Magic: due ko di fila al TD Garden sono già abbastanza per questi Celtics. Nonostante l’assenza di Crowder si stia facendo sentire più del dovuto, contro i Magic conta un solo risultato: la vittoria.
Chicago Bulls-Sacramento Kings: che i Kings possano centrare la seconda vittoria di fila suona già strano. A peggiorare i piani di Rondo e soci la voglia dei vincere dei Bulls chiamati ad un finale di stagione di fuoco per garantirsi un posto nei playoff.
Charlotte Hornets-San Antonio Spurs: dopo aver avuto la meglio dei Warriors campioni in carica, i texani non possono rallentare. Contro gli Hornets l’ultimo ko di Duncan e soci risale al 2010.
LA BOLLETTA
Detroit Pistons-Milwaukee Bucks: il rush finale per l’ottavo posto ad Est promette scintille. Una delle squadre impegnate nella lotta per l’ultimo posto nei playoff, i Pistons di Drummond, in casa sono costretti a sbagliare il meno possibile.
Atlanta Hawks-Washington Wizards: a caccia della quinta vittoria di fila John Wall e soci sbarcano in Georgia. Vincere non sarà facile, restare in partita sino alla sirena non impossibile.
Charlotte Hornets-San Antonio Spurs: sulla carta gli speroni non dovrebbero avere problemi a portarsi a casa la vittoria. Non è perà da escludere che il team di Popo possa accusare un po’ di stanchezza dopo la super prova con Golden State.
Minnesota Timberwolves-Golden State Warriors: dopo il ko contro gli Spurs i campioni in carica non hanno alibi. A Minneapolis il team di coach Kerr deve tornare a dominare.
GLI UNDER
Detroit Pistons-Milwaukee Bucks: i tre precedenti stagionali sono terminati Under (109-88, 102-95 e 91-102). Tre indizi fanno una prova?
Indiana Pacers-Philadelphia 76ers: con Okafor, Covington ed Holmes ai box i 76ers avranno grandi problemi nella metà campo offensiva inoltre le tre precedenti sfide stagionali sono terminate Under (95-106, 94-74 e 85-112).
I MARCATORI
Paul George: nell’unico precedente stagionale contro Phlly il numero 24 dei Pacers è stato semplicemente perfetto con 34 punti in 32 minuti conditi da 8 rimbalzi, 5 assist e 4 rubate.
Jeff Teague: quella in corso non è la stagione più brillante del play degli Hawks. Dopo la prestazione opaca contro gli Hornets (5 punti a referto con il 28% al tiro) serve subito un riscatto.
LeBron James: la probabile assenza di Kevin Love, alle prese con un attacco influenzale, “costringerà” il Prescelto ad una prestazione maiuscola anche sul piano realizzativo,.
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