Il countdown è quasi finito. La notte Nba è pronta a regalare la partita delle partite, quella tra Golden State Warriors e San Antonio Spurs, una finale di Conference anticipata. Curry e Leonard protagonisti anche dei pronostici de #ilPresidente? No! Come ogni big match che si rispetti anche quello che andrà in scena alla Oracle Arena potrebbe regalare sorprese. Ecco i pronostici per la notte NBA.
IL RADDOPPIO
Cleveland Cavs-Miannesota T’Wolves: la prima del post Blatt è stata tutt’altro che un successo. LeBron e soci contro un team che fuori casa non ha mai brillato come i T’Wolves (7-14) non possono proprio permettersi un altro passo falso.
Memphis Grizzlies-Orlando Magic: gli orsetti in casa sbagliano poco (16-7), i Magic lontano dalla Florida non sono male (8-11) ma difficilmente riusciranno nel colpaccio, Gasol e soci hanno fame di riscatto dopo il ko con Minnie.
Chicago Bulls-Miami Heat: dopo l’ottimo successo in casa dei Cavs i Bulls vanno a caccia del bis contro degli Heat più che incerottati (out Dragic e The Birdman, in dubbio Wade, Whiteside, Deng, Green, Udrih e McRoberts).
IL TRIS
New Orleans Pelicans-Houston Rockets: galvanizzati dalla vittoria nel derby contro Dallas i Rockets non hanno intenzione di fermarsi. Con uno Smith in grande forma dopo il ritorno in Texas e il possibile rientro di Howard non è da escludere un blitz in casa del “monociglio”.
Memphis Grizzlies-Orlando Magic: orsetti team da Under? Manco per sogno. In casa Gasol e compagni hanno una media di 98 punti fatti e 99 concessi. Contro gli Orlando il pubblico del FedEx Forum potrebbe divertirsi.
LA X
Utah Jazz-Detroit Pistons: a Salt Lake City c’è sempre da soffrire contro la difesa dei Jazz. Anche Drummond e soci potrebbero faticare più del previsto.
I MARCATORI
Dwyne Wade: visti gli acciacchi fisici e la buona difesa dei Bulls per il play di Miami potrebbe essere una serata complicata.
Kemba Walker: finché Batum e Jefferson non saranno totalmente recuperati il maggior numero dei possessi offensivi degli Hornets passeranno per le sue mani.
Jhon Wall: dopo i rinvi per neve il “trottolino” dei Wizards avrà sicuramente fame di punti.
