Nba-Lab, le bollette de #ilPresidente: Heat, con Joe Johnson è tre su tre?

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Altro giro, altra cassa? Dopo l’ottimo score di ieri (singola e raddoppio a segno) la Nba è pronta a regalare altri quattro match. Se Miami Heat e San Antonio Spurs non dovrebbero avere problemi con Phoenix Suns e New Orleans Pelicans, il piatto forte è in programma nella Baia con Golden State Warriors e Okc Thunder pronti a dare vita a un vero e proprio antipasto di playoff. Ecco i pronostici e le bollette de #ilPresidente.

 

IL RADDOPPIO

Miami Heat-Phoenix Suns: l’arrivo in Florida di Joe Johnson ha avuto un ottimo impatto. Protagonista di due prove più che positive (19 e 24 punti e doppia vittoria ai danni di Knicks e Bulls) l’ex Nets è pronto a ritagliarsi un ruolo da protagonista contro i malcapitati Suns. Il tre su tre è più che alla portata.

Dallas Mavs-Sacramento Kings: a caccia del quarto successo consecutivo Wunder Dirk e soci sono pronti ad ospitare i Kings del Beli. I californiani sbarcano in Texas dopo il ko della scorsa notte in casa dei Grizzlies. La stanchezza è un fattore da non sottovalutare.

New Orleans Pelicans-San Antonio Spurs: in casa dei pellicani Duncan e compani hanno faticato tantissimo nelle ultime occasioni. Decisi a bissare il successo sui Pistons il team di Popo questa volta non può permettersi distrazioni.

 

LA SINGOLA

Miami Heat-Phoenix Suns: alla AmericanAirlines Arena l’Under è una legge. L’ultimo Over210,5 tra Heat e Suns risale al 2012. Un altro indizio? Le medie stagionali delle due squadre che, sommate, danno come punteggio finale 201.

 

LA X

Golden State Warriors-Oklahoma City Thunder: reduci dal pesante ko in casa dei Clips i Thunder hanno l’obbligo di fornire ai propri tifosi una pronta reazione. Con Curry non al meglio l’imperativo in quel di Oakland è rimanere in partita il più possibile.

 

LA BOLLETTA

Miami Heat-Phoenix Suns: vedi al capitolo “IL RADDOPPIO”.

New Orleans Pelicans-San Antonio Spurs: come detto gli speroni allo Smoothie King Center hanno sempre faticato. Negli ultimi tre scontri diretti disputati in casa dei pellicani i texani hanno subito tre ko. Una regola che è pronta a confermarsi anche nella notte?

Dallas Mavs-Sacramento Kings: vedi al capitolo “IL RADDOPPIO”.

Golden State Warriors-Oklahoma City Thunder: dopo i ko per 116-108 dello scorso febbraio e il 118-121 (all’Overtime) di qualche giorno fa Durant e soci proveranno in tutti i modi a centrare il primo successo stagionale contro i campioni in carica. Con Curry non al top non è da escludere che Golden State incappi nella sesta sconfitta stagionali.

 

I MARCATORI

Dwyane Wade: protagonista sui social attraverso il video/allenamento con l’amico LeBron, la bandiera degli Heat proverà a rubare la scena anche sul parquet. Contro la difesa dei Suns la missione è tutt’altro che impossibile.

Kawhi Leonard: con 106 punti concessi a partita i pellicani sono una delle peggiori difese interne dell’intera lega. Sul fronte Spurs il pericolo numero uno è ovviamente l’Mvp delle Finals 2014.

Dirk Nowitzki: nell’ultimo scontro diretto disputato in Texas il tedescone ha messo a segno la bellezza di 23 punti. Con i Kings stanchi dopo il viaggio con sconfitta in casa dei Grizzlies il vecchio Dirk prepara il bis.