Questa notte ci sarà da divertirsi. Non solo perché la Nba è pronta a proporre la bellezza di undici sfide ma, soprattutto, perché alcune di queste si preannunciano a dir poco scoppiettanti. Una su tutte? Lo scontro per il terzo posto della Western Conference tra Los Angeles Clippers e Okc Thunder. Ecco i pronostici e le bollette de #ilPresidente.
IL RADDOPPIO
Toronto Raptors-Utah Jazz: per continuare ad insidiare il primo posto ad Est di LeBron e soci i canadesi non possono sbagliare una virgola, a partire dal match interno contro i “mormoni” di Sal Lake City, una squadra che dà il meglio in casa (9-19 il record esterno di Gobert e soci).
Minnesota Timberwolves-Washington Wizards: le assenze di Pekovic, Bjelica e Garnett (oltre a quella probabile di Dieng) complicano, e non poco, i piani dei lupi di Minneapolis. Sull’altro fronte Wall e soci sono lanciatissimi e vanno a caccia della quarta vittoria di fila per rientrare in zona playoff.
LA X
San Antonio Spurs-Detroit Pistons: nonostante il gap tra le due squadre non sia minimamente in dubbio gli speroni sono una squadra che dilaga raramente. Alla luce degli ultimi due precedenti disputati in Texas (entrambi da X) e, soprattutto, della quota (altissima)…tentar non nuoce.
LA SINGOLA
Orlando Magic-Chicago Bulls: entrambi i team sono in back to back e potrebbero accusare un po’ di stanchezza (anche alla luce di alcune assenze di spicco, su tutte quella di Butler), inoltre le medie stagionali dicono che il match finirà con circa 205 punti totali.
I MARCATORI
Nerlens Noel: con Okafor in dubbio per un problema alla gamba il numero 4 con i capelli in stile Shumpert potrebbe avere un minutaggio più elevato. Lo spread di 10,5 punti è davvero goloso.
Isaiah Thomas: dopo l’All Star Game il piccolo/grande uomo di Boston è apparso in lieve flessione. Nel match contro i Portland, dove l’Over sembra scontato, ha l’occasione per tornare ai massimi livelli.
JJ Redick: quella tra Clips e Thunder è una di quelle partite che potrebbero tranquillamente regalare 240/250 punti totali. Se così dovesse essere la guardia di LA è pronta a sfoderare le sue doti dalla distanza.
Zach Randolph: l’uscita di scena di Marc Gasol ha consegnato a Z-Bo le chiavi del pitturato degli orsetti. Inoltre la difesa dei Kings non è conosciuta per la sua impermeabilità.