Nessuna delle due squadre che giocano quello che è considerato uno dei tanti derby del nostro campionato, il Derby dell’Appennino, può dirsi tranquilla. La Fiorentina difende due soli punti di vantaggio sull’Inter e un quarto posto che significa certezza di Europa League senza dover rivoluzionare i propri piani con ritiri anticipati e questo indipendentemente da come andrà la finale di Coppa Italia contro il Napoli in programma più avanti.
Ma ad avere più paura è di sicuro il Bologna che in questo momento si troverebbe con un piede in Serie B: i 28 punti raccolti dopo la 34esima giornata che ha visto la formazione felsinea cadere come prevedibile al cospetto della Juventus, valgono tanto quelli del Sassuolo che per la prima volta dall’inizio dell’anno ha inanellato tre risultati utili consecutivi e che sta vivendo un buon momento. Sassuolo che giocherà a sua volta in casa contro la Juventus che non vede l’ora di chiudere i conti e mettere al sicuro il titolo.
Inutile dire che la vittoria per il Bologna è d’obbligo, sperando in risultati favorevoli che a questo punto dovrebbero riguardare anche il Catania, ospite del Verona, il Livorno che gioca in casa contro la Lazio e lo stesso Chievo, impegnato a Genova con la Sampdoria.
Si fa presto a dire “bisogna fare i conti solo con i nostri punti e le nostre forze” che è un po’ il mantra degli allenatori italiani impegnati in questi giorni in qualsiasi lotta, europea o per la salvezza. Qui i conti, soprattutto in coda, bisogna farli anche con i punti degli altri.
Si tratta della partita numero 126 in Serie A tra Fiorentina e Bologna con i viola in vantaggio 47 a 38. Il Bologna è la squadra contro la quale i viola hanno vinto più partite se si eccettua il Napoli: nelle ultime cinque sfide, queste due formazioni hanno alternato una vittoria a testa con i viola hanno avuto la meglio per 3-0, al Franchi, nella gara d’andata. Bologna imbattuto nelle ultime quattro sfide casalinghe con la Fiorentina: due pareggi, a cui hanno fatto seguito due vittorie.
Il Bologna non sta andando bene: due punti nelle ultime cinque giornate di Serie A sono poca cosa per Ballardini che ha vinto solo una delle ultime 11 partite di campionato, perdendo sei volte. Vittoria che per il Bologna è arrivata in casa (1-0 al Cagliari): per contro in queste otto gare il Bologna non ha mai segnato dimostrando una fragilità offensiva che si è fatta ancora più evidente dopo la cessione di Diamanti.
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