La Virtus, in un avvio di stagione decisamente brillante che vede la squadra di Bologna a punteggio pieno e in cima alla classifica, ha fatto solo pochi minuti davvero brutti: contro la Vanoli Cremona. Per il resto la squadra allenata da Luca Bechi ha saputo imporsi, ha reagito quando necessario, ha dimostrato personalità, è cresciuta un po’ in tutti i fondamentali e soprattutto nel collettivo. Eppure Bechi, per parlare della partita contro i campioni d’Italia di Siena, nonostante sia reduce da due vittorie in altrettante partite, riparte proprio dagli errori: “Sono gli sbagli che insegnano – dice Bechi nel commento prepartita – e mi pare di aver capito che la squadra abbia fatto tesoro del mezzo disastro contro la Vanoli. Da lì le cose sono andate meglio. Ma è sempre dagli errori che dobbiamo partire. Abbiamo analizzato a lungo questa situazione e che poteva compromettere la nostra partita”.
Siena è tutt’altra pasta; e Bechi, pur sapendo che Bologna sogna di fronte a una squadra che si sta dimostrando competitiva e che può ancora crescere molto, cerca di tenere i piedi per terra. Nessuna illusione: “Siena è una squadra mostruosa che ha vinto sette scudetti di fila. Sono ripartiti, hanno restartato la macchina con tante novità, ma certe qualità le hai nel DNA e sai come trasferirle a chi entra a far parte di un gruppo anche se questo è profondamente rinnovato”.
Come dare torto a Bechi? Sotto la regia di Hackett (nella foto in un’immagine del match dello scorso anno) la Mens Sana continua a girare e sicuramente alla lunga sarà nel giro delle pretendenti per lo scudetto. Bologna recupera il capitano Imbrò che dovrebbe essere regolarmente disponibile ma non di certo al 100%.
Siena si trova nella non facile situazione, sicuramente non abituale, di chi guarda la classifica dal basso, oltre tutto dopo due sconfitte che fanno male come quella subita a Reggio Emilia e quella di Eurolega (la seconda dopo quella subita in casa dal Galatasaray) contro il Bayern Monaco, squadra obiettivamente del tutto alla portata dei toscani. Crespi dovrà fare a meno di Nelson, un bel problema in più per tenere sotto controllo Hardy che si sta rivelando una macchina da punti spietata nella Virtus. Si gioca alle ore 20.30 al PalaEstra di via Sclavo.
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