Dopo l’andata degli ottavi di finale il panorama della favorite per la conquista della Champions League inizia a delinearsi in modo concreto.
Un gradino sopra a tutti troviamo il Bayern Monaco di Pep Guardiola; i bavaresi, primi in Bundesliga con 20 punti in più della seconda e ancora imbattuti, si sono imposti per 2-0 a Londra contro l’Arsenal nella gara d’andata degli ottavi. Nel match contro i Gunners, Ribery e compagni hanno mostrato ancora una volta il loro strapotere a livello di possesso palla e qualità del gioco, costringendo gli avversari nella propria metà campo per larghi tratti della partita; il Bayern è quindi la favorita numero uno per la vittoria del titolo.
Subito dietro ai bavaresi troviamo Real Madrid e Barcellona, le due corazzate spagnole hanno però due situazioni differenti; il Real di Ancelotti è primo nella Liga e si è imposto nella gara d’andata degli ottavi per 6-1 sul campo dello Shalke, nella gara contro i tedeschi Bale, Benzema e Ronaldo hanno segnato due goal ciascuno, dimostrando di essere l’attacco più forte in circolazione; a Madrid si augurano sia la volta buona per conquistare la decima Champions nella storia del club e la squadra sembra avere le carte in regola per riuscirci.
Il Barcellona invece sta vivendo una stagione altalenante in cui non riesce ad esprimersi sino in fondo sui livelli delle passate stagioni, Messi e compagni sono comunque secondi in campionato ad un punto dal Real e si sono imposti negli ottavi di Champions col punteggio di 2-0 sul campo del City. Anche se non è più la squadra degli anni scorsi comunque il Barcellona ha tutte le qualità necessarie per conquistare la coppa.
Una sorpresa potrebbe essere il PSG, i dominatori della Ligue 1 sembrano non avere ancora l’esperienza necessaria per conquistare la Champions, la qualità a Ibrahimovic e compagni però non manca e il match degli ottavi vinto per 4-0 sul campo del Leverkusen dimostra che gli uomini di Blanc possono esprimersi su livelli altissimi.
Potrebbero avere delle chance anche il Borussia Dortmund i Klopp, finalista della scorsa edizione, il Chelsea di Mourinho, che appare ancora una squadra inesperta a livello internazionale ma ha un allenatore che sa come si vince la coppa, e l’Atletico Madrid di Simeone, squadra che fa della grinta e dell’intensità i suoi marchi di fabbrica.
D’ora in avanti in Champions League non si scherza più e c’è da aspettarsi un grande spettacolo.
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