(LaPresse) Protetti da tute, mascherine e visiere e armati di termoscanner misurano la temperatura a tutti i cittadini di Mumbai passando di porta in porta. Sono gli addetti incaricati dal governo indiano, inviati nella città del Paese più colpita dal coronavirus, assieme a Nuova Delhi, con l’obiettivo di individuare e contenere i focolai della malattia. In India sono stati confermati, la scorsa settimana, oltre mezzo milione di contagi: è il quarto paese al mondo più colpito dopo Stati Uniti, Brasile e Russia. Il governo sta intensificando gli sforzi per testare la popolazione: solo domenica sono stati esegui oltre 170mila test con la polizia che isola le aree coi tassi più alti di infezione.
Coronavirus in India, lo screening a Mumbai è porta a porta
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