(LaPresse) Anche l’Irlanda si è fermata per contenere l’epidemia da coronavirus. Il premier Leo Varadkar ha ordinato alle persone di rimanere a casa fino al 12 aprile in una significativa repressione delle libertà sociali. Le eccezioni includono il viaggio per lavoro, lo shopping alimentare e le visite necessarie alla famiglia. Chiusi anche i pub, luogo simbolo di ritrovo degli irlandesi. Nelle immagini la desolazione di un locale di Dublino il venerdì sera, il momento solitamente di maggior affollamento.
Coronavirus, Irlanda: anche i pub di Dublino sono desolatamente vuoti
By
Posted on