La situazione del coronavirus continua a essere delicatissima e il grado di attenzione molto alto. L’aggiornamento degli ultimi dati è da brivido: Sono infatti saliti a 64mila i casi nel mondo, con 1.384 vittime. Dagli ultimi dati riportati dalle autorità sanitarie, in Cina sono state registrate 1.380 morti, tra 63.851 casi, principalmente nella provincia di Hubei. A Hong Kong i casi registrati sono 51 e 1 decesso. In Giappone si contano 251 episodi, di cui 218 a bordo della nave da crociera ormeggiata a Yokohama, a Singapore 58, in Thailandia 33, in Corea del Sud 28. Negli Stati Uniti ammontano a 15, un cittadino americano è morto in Cina, e in Europa, in Germania sono 16, in Francia 11, nel Regno Unito 9, in Italia 3, in Russia 2, in Spagna 2, in Belgio 1, così come in Svezia e in Finlandia. Nelle Filippine sono stati registrati 3 casi, incluso un decesso.
In Cina i medici hanno chiesto ai pazienti guariti da coronavirus di donare il sangue poiché il plasma prelevato da questi ultimi contiene un’alta concentrazione di anticorpi e si è dimostrato molto efficace nel trattamento dei pazienti in condizioni gravi. Lo riporta il Global Times specificando che dal plasma vengono ricavati prodotti che rappresentano il trattamento più efficace quando non vi sono farmaci o vaccini. “Questi prodotti possono ridurre significativamente il tasso di mortalità dei pazienti in gravi condizioni”, ha dichiarato il China national biotec group (Cnbg), la più grande azienda biotech del paese, sulla piattaforma di social Sina Weibo.