Quel che è certo è che la corsa allo scudetto vede in pista il top dell’eccellenza del calcio italiano: Roma, Napoli e Juventus.
I giallorossi, guidati da Garcia, sono partiti fin da subito determinati e nelle prime 10 partite sono riusciti a conquistare la vittoria stabilendo il record di imbattibilità della stagione. Poi qualcosa è cambiato: il Torino, in casa, è riuscito a fermare l’inesorabile capolista. Il goal di Cerci ha inciso profondamente sul morale dei romani che due giornate prima avevano perso anche il capitano Francesco Totti per un infortunio che lo costringerà al riposo per più di un mese. E fu così che l’andamento positivo si placò. Addirittura il Sassuolo riesce a stabilire un pareggio con i capitolini, e allora che fare? Il ruolo del tecnico Garcia non è mai stato così importante come oggi per risollevare il morale della squadre e cercare di non far salire sul primo posto del podio le due pericolosissime seguaci: Juventus e Napoli.
A proposito delle seguaci: non hanno perso tempo, e hanno subito approfittato del momento di black-out della prima in classifica e hanno conquistato punti fondamentali per l’avvicinamento alla vetta. Non ha perso tempo la Juventus di Antonio Conte che nell’ultima giornata, guarda caso, ha dovuto affrontare proprio il diretto avversario, interessato allo scudetto, il Napoli. Partita che ha ristabilito un certo equilibrio tra le coscienze dei giocatori: i bianconeri hanno stracciato i partenopei 3-0 con i goal di Ilorente, Pirlo e Pogba. Proprio quella Juventus che sembrava aver perso lo smalto che l’ha sempre contraddistinta e che fino a qualche giornata prima aveva dato largo spazio al Napoli che sembrava la diretta rivale della Roma.
La squadra di Benitez è bella, ma con poco sangue nelle vene, soprattutto quando la partita conta, lo dimostrano le sconfitte subite con l’Arsenal, la Roma e la Juventus, appunto.
A questo punto, la Vecchia Signora non può che darsi da fare per recuperare il lieve distacco (un solo punto) in classifica che ha la Roma. Fondamentali saranno le scelte di mercato future: per il pacchetto difensivo il giocatore individuato potrebbe essere Nemanja Vidic in scadenza con il Manchester United, mentre a centrocampo l’obiettivo è Xabi Alonso in uscita dal Real Madrid. In attacco, infine, il nome buono è quello di Jeremy Menez fuori dal progetto del PSG.
Campionato del tutto aperto a 12 giornate dall’inizio, con tutte le caratteristiche per poter emozionare e far divertire i tifosi di tutta Italia.
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