Giuseppe Conte replica a Matteo Renzi che aveva definito “un pannicello caldo” l’intervento del governo sul cuneo fiscale. “Tutti devono partecipare a questo progetto politico con massimo impegno, noi non abbiamo bisogno di fenomeni,con massima impegno e determinazione all’azione del governo. Non abbiamo bisogno di fenomeni. Poi se uno vuole andare in tv vada pure, ma si sieda al tavolo. Quando ci si siede vale la forza delle argomentazioni”, l’affondo del premier.
Poi sulle misure per evitare l’aumento dell’Iva il presidente del Consiglio chiarisce: “Se qualcuno vuole arrogarsi il privilegio di dire che ha sventato qualcosa, è scorretto. Abbiamo valutato diverse proposte alternative e tutti insieme, non c’è stato un solo partito o il presidente che abbia detto ‘facciamo questo’, tant’è vero che non abbiamo ancora il dettaglio delle misure da adottare”.
“Ci stiamo lavorando – prosegue Conte -, il Mef, che sento tutti i giorni, e la Ragioneria dello Stato stanno lavorando su scenari che cambiano continuamento. Quindi, in questo momento cercare di immobilizzare una delle proposte fatte tra tante, e cercare di rappresentare agli italiani che è stata presa una decisione, sulla quale poi si è tornati indietro, è pura mistificazione della realtà. Bisogna stare attenti, con gli italiani non si scherza. Bisognerebbe che tutti i politici lo avessero imparato”.