Dybala positivo al Coronavirus, l’incubo non è finito?
Secondo voci dalla Spagna Paulo Dybala sarebbe ancora positivo al Coronavirus. L’attaccante della Juventus, in quarantena dal 21 marzo, sarebbe risultato positivo anche al quarto tampone. A riportarlo è Josep Pedrerol, presentatore di El Chiringuito de Jugones. A differenza di Rugani e Matuidi, guariti dal Covid-19, l’argentino continua dunque l’isolamento, seppur asintomatico. Silenzio da parte della Juve, che per adesso ha comunicato la guarigione di Rugani e Matuidi ma non ha fornito ulteriori notizie su Dybala. L’entourage dell’argentino per adesso smentisce, e anche la fidanzata Oriana Sabatini ha negato, precisando che il compagno sta aspettando i risultati degli ultimi test.
Se confermata, la notizia getterebbe dunque nuove ombre sulla possibile ripresa del campionato, dal momento che rende potenzialmente più complicata la fase dei controlli e la gestione dei casi in via di guarigione. L’eventualità che Dybala sia ancora positivo a ben 40 giorni di distanza dal primo tampone sarebbe un caso decisamente allarmante.
La Joya aveva annunciato la positività sua e della fidanzata attraverso un post su Instagram lo scorso 21 marzo. Da dieci giorni prima era in isolamento volontario domiciliare. A inizio aprile la Sabatini aveva annunciato di essere risultata negativa a un test, e poi essere risultata positiva al successivo. Per i due, quindi, la vicenda non sarebbe ancora conclusa.
Sempre più lontano il ritorno in campo. Spadafora: “Penserei alla nuova stagione”
Dunque pare sempre più in salita la strada che porta alla ripresa della Serie A. Il caso Dybala potrebbe contribuire a rafforzare lo scetticismo del governo. Intervenuto nel corso del programma Omnibus su La7, il ministro Spadafora ha confermato che la situazione non è per nulla rosea: “Sono in corso contatti tra il comitato tecnico scientifico e la Figc, che aveva presentato un protocollo per gli allenamenti ritenuto dal comitato non sufficiente. Ma ripresa degli allenamenti non significa ripresa campionato. Se non vogliamo avere incertezze basterà seguire la linea di Francia e Olanda che hanno fermato tutto. Io sinceramente vedo il sentiero per la ripresa sempre più stretto. Il discorso allenamenti è diverso, ma fossi nei presidenti penserei alla nuova stagione. La scelta della Francia può spingere anche l’Italia e altri paesi europei a seguire quella linea e leggendo certe dichiarazioni potrebbe esserci una maggioranza dei presidenti pronta a chiedere la sospensione per preparare al meglio il prossimo campionato”.
Scopri B-Lab Index! Il nuovo sistema di comparazione quote firmato B-Lab!
VUOI SCOPRIRE LE NOSTRE GIOCATE SPECIALI? ISCRIVITI AL NOSTRO CANALE TELEGRAM PER AVERE CONTENUTI ESCLUSIVI! T.ME/BLABLIVE
SPECIALE “STREAMING NON STOP” dalle 14:00 alle 18:00 con gli approfondimenti degli esperti sulle partite del giorno in diretta Live Streaming nella chat numero 1 in Italia sempre su www.blablive.com e anche sulla pagina ufficiale Facebook, anche Twitter e infine Instagram.