La prima giornata di Euro Basket 2017 proporrà diversi incontri molto interessanti. Nel Gruppo A che si giocherà in Finlandia la Grecia partirà contro l’Islanda, mentre i francesi se la vedranno proprio con i finlandesi. Nel Gruppo B, che si disputerà a Tel Aviv, Italia subito contro i padroni di casa dell’Israele. La Germania sfiderà l’Ucraina, Lituania contro Georgia.
ISLANDA – GRECIA: tutto contro la matricola
Grecia nettamente favorita per questo confronto, abitudinaria visto che è alla ventisettesima partecipazione agli Europei con due vittorie datate 1987 e 2005. La squadra ellenica, basata principalmente sul rooster dell’Olympiacos, punterà sulla forza fisica di Bourousis e Printezis coadiuvati dalla regia di Nick Calathes e Kostas Sloukas e con la freschezza di Papagiannis, giovane dei Sacramento Kings. Islanda alla seconda partecipazione dopo il debutto nella scorsa edizione del 2015 e considerata la cenerentola del raggruppamento di Helsinki.
FINLANDIA – FRANCIA: i Galletti non hanno paura dei padroni di casa
Trentottesima partecipazione ad Euro Basket per la Francia, pronta a riprendersi il trono continentale ottenuto nel 2013 tra le stelle dell’NBA come Diaw (Utah Jazz), Luwawu-Cabarrot (Philadelphia 76ers) e Lauvergne (San Antonio Spurs) e stelle europee come il neo acquisto del Barcellona Thomas Heurtel e i giganti del CSKA Mosca Nando De Colo e Leo Westermann. Un rooster ricchissimo per i Galletti, che contro i padroni di casa non vogliono fallire. L’esperienza del blaugrana Petri Kooponen proverà a mettere un freno ai pronostici tutti per i francesi. Finlandia alla sedicesima apparizione e con il sesto posto del 1967 come miglior risultato.
ISRAELE – ITALIA: esordio da brividi per gli Azzurri
Dopo le rinunce a Danilo Gallinari e Andrea Bargnani, gli Azzurri di Ettore Messina partono alla volta di Tel Aviv a fari spenti. Il forfait all’ultimo minuto di Pascolo crea ulteriori problemi per una squadra che si poggerà sulle spalle di Marco Belinelli, pronto all’avventura con gli Atlanta Hawks. Il duo dei campioni d’Europa del Fenerbahce Gigi Datome e Nicolò Melli dovrà guardare le spalle del Beli, mentre Daniel Hackett, da poco passato al Bamberg, cercherà il salto di qualità in Azzurro. Italia alla trentasettesima esperienza continentale, con i successi del 1983 e 1999 memorabili. Attenzione ad Israele. La forza della Nokia Arena cercherà di spingere la squadra di Edelstein, guidata da capitan Casspi che milita nei campioni NBA dei Golden State Warriors. La fantasia di Alex Tyus e l’esperienza di Guy Pnini saranno i cardini israeliani, alla loro ventinovesima esperienza ad Euro Basket con la finale del 1979 come miglior risultato di sempre.
GERMANIA – UCRAINA: come sarà la prima del dopo Nowitzki?
Germania alla prima del dopo Nowitzki. I tedeschi, senza il loro amuleto, cercheranno alla ventiquattresima esperienza continentale di replicare l’indimenticabile successo del 1993. E’ attesa la consacrazione di Dennis Schroder, stella degli Atlanta Hawks e curiosità ci sarà per Daniel Theis, passato ai Boston Celtics in estate. Un altro punto di forza dei tedeschi sarà Johannes Voigtmann, centro di Baskonia, mentre il mix tra i club leader del basket tedesco come Bamberg e Bayern Monaco cercherà di aiutare il coach americano Chris Fleming a far decollare una selezione che parte a fari spenti. Ucraina che sarà all’ottava esperienza agli Europei, con il sesto posto del 2013 come apice della breve storia gialloblù. Una selezione priva di stelle quella di coach Murzin, con l’avellinese Fesenko uomo immagine della squadra che risulta come anello debole del Gruppo israeliano.
LITUANIA – GEORGIA: baltici di nuovo all’assalto dell’alloro
Alla quindicesima esperienza ad Euro Basket, la Lituania parte con l’obiettivo dichiarato di vincere una competizione già raggiunta 3 volte (1937, 1939 e 2003) ma che nelle ultime due edizioni ha regalato solo amarezze con le finali perse nel 2013 contro la Francia e nel 2015 con la Spagna. Privi di Lekavicius, i baltici porteranno due uomini NBA come Kuzminskas (New York Knicks) e Motijunas (New Orleans Pelicans) oltre ad altri elementi di spicco, dal “milanese” Kalnietis al madrileno Maciulis, passando per la base dello Zalgiris di Sarunas Jasikievicius. Georgia che arriverà a questo Europeo con ambizioni mai avute. I caucasici saranno alla quarta apparizione nella loro storia e hanno nel modesto undicesimo posto del 2011 il loro miglior risultato. Tuttavia le ottime impressioni estive, come la vittoria del Torneo dell’Acrpoli contro Grecia, Serbia e Italia mettono come mina vagante la squadra di coach Zouros. La presenza di elementi come capitan Zaza Pachulia dei Golden State Warrios e di un tiratore scelto come Toko Shenghelia (Baskonia) mettono i georgiani come squadra da monitorare.