Europei giocatori infortunati rientro, Europei 2020 rinviati al 2021, news e date Euro 2021
Europei giocatori infortunati rientro. L’Europeo 2020 è stato ufficialmente rinviato al 2021 per far fronte all’emergenza coronavirus, pandemia mondiale che ha di fatto fermato (quasi) tutto il calcio mondiale. Tanti sono però i “big” infortunati che avrebbero potuto saltare la kermesse continentale e che invece, grazie allo spostamento, recupereranno e avranno l’occasione di mettersi in mostra il prossimo anno. Andiamo a scoprire chi sono.
Europei giocatori infortunati rientro: ecco chi sono
L’Italia recupera Zaniolo
Grave infortunio a metà gennaio per il talento della Roma Nicolò Zaniolo. La rottura del legamento crociato nel big match contro la Juventus aveva spezzato le speranze europee in virtù di uno stop forzato di almeno 4 mesi, con tutte le incognite nel breve periodo conseguenti l’intervento chirurgico. Il centrocampista classe 1999, grazie al rinvio, potrà essere una delle stelle di Euro 2021, con un ulteriore anno di maturazione in Serie A.
Turchia: Demiral, Kabak e Tosun
Tris d’assi per la Turchia che, grazie al rinvio di un anno recupererà il difensore della Juventus Merih Demiral (anche lui si era rotto il crociato nella stessa partita di Zaniolo), ma anche Ozan Kabak (centrale difensivo col vizio del gol dello Schalke 04) e Cenk Tosun (attaccante dell’Everton, in prestito al Crystal Palace), entrambi si erano infortunati nelle ultime settimane.
Olanda: Depay, Bergwijn e Willems
Importante tris di recuperi per gli olandesi che, a Euro 2020, non avrebbero avuto probabilmente a disposizione tre pedine chiave come l’attaccante del Lione Memphis Depay (sarebbe rientrato, forse, a fine maggio), Steven Bergwijn (attaccante del Tottenham infortunatosi per l’ennesima volta alla caviglia, rientro previsto a giugno inoltrato) e infine il terzino del Newcastle Jetro Willems, anche lui reduce dalla rottura del legamento crociato
Inghilterra: nessun dubbio per Kane
Harry Kane sarebbe rientrato ad aprile con la maglia del Tottenham e a più riprese aveva dichiarato che avrebbe fatto di tutto per essere a Euro 2020. Il rinvio di un anno gli toglie ogni dubbio. Potrà recuperare con estrema calma dall’infortunio ai tendini della coscia sinistra.
Francia: ok Dembelé e Sissoko
Buone notizie anche per i francesi. Grazie al rinvio al 2021 potranno recuperare l’attaccante del Barcellona Ousmane Dembelé, si era infortunato a febbraio (rottura di un tendine): stop previsto almeno sei mesi. Niente corsa contro il tempo invece per Moussa Sissoko (Tottenham) che, dopo l’operazione al ginocchio di gennaio, avrebbe dovuto forzare i tempi per essere in condizione all’avvio degli Europei.
Germania: Sanè e Sule ci saranno
Dopo quasi una stagione di stop (rottura del legamento e intervento nell’estate del 2019) il talento del Manchester City Leroy Sané sarebbe stato pronto a tornare in campo in queste settimane. Difficile però il recupero di condizione entro l’inizio degli Europei per il giocatore che era stato tra i grandi esclusi di Russia 2018, una scelta che tanti tedeschi non avevano perdonato a Low. Rimanendo in Germania con l’Europeo spostato al 2021 ci sarà anche tempo di recuperare il difensore del Bayern Monaco Niklas Sule, anche lui si era rott il legamento crociato, ma a fine ottobre. Rientro previsto a fine aprile e convocazione in forte dubbio nel 2020.
Spagna: buone notizie per Asensio
Anche Marco Asensio si era infortunato in estate durante una kermesse estiva con il Real Madrid negli Usa. Come Sané era pronto al rientro nelle prossime settimane, con forti dubbi su Euro 2020. Niente paura, un anno basterà per esserci.
Belgio: Hazard si toglie i dubbi
Non una stagione da ricordare quella di Eden Hazard, al di sotto delle aspettative dopo il passaggio al Real. Una microfrattura aveva messo anche in dubbio la presenza agli Europei con il rientro previsto a fine maggio. Nel 2021 la kermesse continentale potrà offrire al pubblico una delle sue stelle migliori.
Le altre: recuperi per Portogallo, Austria e Irlanda.
I campioni in carica del Portogallo potranno recuperare Ricardo Pereira che si era rotto il crociato a inizio marzo durante l’ultima partita giocata dal Leicester in Premier, l’Austria potrà recuperare l’esterno del LASK Link Thomas Goiginger e l’Irlanda il difensore del Newcastle Ciaran Clark.
Russia, pazza idea Kokorin?
In Russia è fuori dal giro da molto tempo Kokorin, anche a causa delle sue disavventure con la giustizia. Dopo aver scontato la pena in carcere è tornato a giocare in Premier con la maglia del Sochi (in prestito dallo Zenit) impressionando a suon di goal e assist. Che non possa anche rientrare, nel giro di un anno, in nazionale? Ai posteri l’ardua sentenza.
Blab Index: il nuovo strumento per l’analisi della variazione di quote
Coronavirus, la mappa dei campionati sospesi tra Europa e resto del Mondo