Evento: Motori > Formula 1 > Montecarlo > Gp Monaco
E’ tempo di Montecarlo per il circus della Formula 1. La carovana, dunque, si sposta nel luogo più glamour del mondo delle quattro ruote, tra le stradine del Principato che sono un appuntamento fisso ed imperdibile, lì dove è impossibile sorpassare e dove contano soprattutto il pilota e la monoposto oltre che – naturalmente – le strategie per poter trionfare. L’ultima Ferrari a tagliare il traguardo al primo posto era guidata da un certo Michael Shumacher, leggenda del Cavallino Rampante ma, da un tedesco all’altro, Sebastian Vettel – con la sua Gina – è pronto a riportare in alto la Scuderia di Maranello, forte anche di un leggero vantaggio “strutturale” nei confronti della Mercedes: la Ferrari è lunga ben 17 cm in meno rispetto alla monoposto di Stoccarda, decisamente più a suo agio nei curvoni veloci che nelle stradine strette del circuito cittadino come quello monegasco. Potrebbe essere un aspetto da non sottovalutare, considerato che a Montecarlo sono proprio i dettagli a fare la differenza. Piccola curiosità; la marcia più utilizzata – nel 43% del giro – è la prima, con 91 cambi di marcia a giro per un circuito lungo poco più di 3 km, oltre 7000 in tutta la gara. Sono 19 le curve; dieci a destra e nove a sinistra. In casa McLaren, invece, non ci sarà Fernando Alonso – impegnato nella 1000 miglia – sostituito da Jenson Button. Inutile dire come siano elevate le possibilità di un ingresso della safety car durante la gara.
Orari
Giovedì 25 Maggio
Libere 1: 10:00-11:30
Libere 2: 14:00-15:30
Sabato 27 Maggio
Libere 3: 11:00-12:00
Qualifiche: 14:00
Domenica 28 Maggio
Gara: 14:00 ̶ 78 giri ̶ 260,520 km