Le strade di Grifone e Ciuccio si sono spesso incrociate su strade felici, come la promozione in Serie A vissuta a Marassi nel 2007: ma oggi è un’altra storia perché il Napoli, reduce dal sorprendente pareggio in casa contro il Sassuolo, non può permettersi regali, e nemmeno di perdere altro terreno dalla Roma. Sarebbe una perdita di credibilità importante oltretutto alla vigilia del turno infrasettimanale di Champions League. Anedotticamente parlando i tifosi di Genoa e Napoli ricordano la promozione a braccetto del giugno 2007; quelli del Genoa non hanno mai dimenticato invece il salvataggio in extremis all’ultima giornata di Serie A del 1982. Regalo di Castellini che provoca un calcio d’angolo e gol decisivo per la salvezza. Da allora tifosi della Nord e della Curva B sono gemellati.
Le squadre invece vanno un po’ meno d’accordo: 82 i precedenti con 25 vittorie liguri, 29 pareggi e 28 successi azzurri. Sempre partite ricche di gol in particolare le ultime quattro (6-1 per il Napoli del dicembre 2011) per un totale di ben 20 reti. Napoli che ha vinto a Marassi cinque degli ultimi sei match, il sesto è stato vinto dal Genoa, oggi reduce dalla sconfitta su autorete di Calaiò a Udine, nel 2012.
Il pareggio manca al Ferraris dal settembre 1994: complice anche la lunga permanenza delle squadre nei campionati inferiori. L’ex di turno più atteso è proprio Emanuele Calaiò ha già segnato al Napoli in Serie A nel gennaio 2012, quando vestiva la maglia del Siena. Marek Hamsik, a secco da tre gare, ha nel Genoa un bersaglio privilegiato con i suoi cinque gol, tutti in partite diverse.
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