Intervento a tutto tondo di Luigi Di Maio, intervistato a ‘Mezz’ora in più’, l’approfondimento giornalistico condotto da Lucia Annunziata su Rai3.
Il ministro degli Esteri ha analizzato l’attuale situazione politica, con il governo Conte in cerca di una maggioranza stabile dopo l’uscita di Italia Viva. “O nei prossimi giorni si trova la maggioranza, altrimenti sono il primo a dire che stiamo scivolando verso il voto”, ha sottolineato Di Maio, aggiungendo: “Nelle prossime 48 ore dobbiamo risolvere questa situazione sui temi, non con qualcosa di raccogliticcio. Stiamo lavorando per consolidare la maggioranza sulla scorta di un programma innovato”.
Per Di Maio, però, ci sono pù timori per la situazione vaccini, che sta condizionando tutta l’Europa, che non per quella politica. “Sono più preoccupato dei vaccini che della crisi politica. Se inizia la campagna elettorale è sicuro che non avremo un governo per gestire i rapporti con le case farmaceutiche e poi perdiamo i progetti del Recovery Fund”, ha spiegato il titolare della Farnesina. Sulle possibili elezioni, qualora il governo non dovesse trovare una maggioranza stabile, Di Maio ha chiarito: “Io credo che il voto in questo momento metta a dura prova cittadini e imprese”
Poi l’affondo contro Matteo Renzi, ormai considerato inaffidabile. “Se non ci sono i voti adesso, non ci sono neanche per il Conte ter. Se il tema è riparlare con Renzi, Conte ha detto chiaramente che se avrebbe staccato la fiducia al governo non ci sarebbe stata la possibilità di riparlarci. Noi tra Conte e Renzi scegliamo Conte”.
Il ministro degli Esteri ha anche parlato dell’arresto di Alexei Navalny dopo il suo rientro in Russia. “Siamo pronti a tutte le azioni che servono dal punto di vista diplomatico per quello che sta accadendo. Siamo stati chiarissimi con la Russia: abbiamo ottimi rapporti, ma con Navalny stanno sbagliando”, ha concluso Di Maio.