Nulla di strano nelle qualifiche del Gp del Belgio 2014 che ha visto ancora una volta una Mercedes davanti a tutti. E come spesso ultimamente ci ha abituato è quella di Nico Rosberg a guardare il resto del gruppo dalla pole position. Il suo tempo 2’05″591 è stato il migliore e a nulla è servito il talento di Lewis Hamilton per poter strappare al suo compagno di scuderia la settima pole stagionale. Cambiano leggermente le gerarchie in casa Mercedes ma nè il tempo, nè gli avversari riescono a fermare le frecce d’argento ancora una volta in prima fila. Dietro di loro Sebastian Vettel e il sempre combattivo Fernando Alonso, che completano una seconda fila d’élite. L’altro ferrarista Kimi Raikkonen partirà solamente ottavo dopo aver fatto vedere tuttavia alcuni progressi nel passo gara. Male per una volta invece le Williams: Bottas sesto, Massa addirittura nono.
A meno di colpi di scena sarà ancora una lotta interna a decidere il trionfatore di Spa Francorchamps. Le Red Bull paiono lontane, le Ferrari ancora di più, per non parlare delle due Williams che per una volta sembrano fuori dai giochi. Quindi in casa Mercedes si apprestano a trionfare nuovamente ma i malumori non mancano. Hamilton si sente abbandonato dalla squadra e non vorrà di certo alzare bandiera bianca nei confronti del suo compagno/rivale Nico Rosberg. Attendiamoci quindi una vera e propria battaglia sin dal primo giro. L’inglese sa che non potrà fallire; i bookmaker sono dalla sua ma a partire davanti c’è il biondino terribile.
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