“Occorre un salto di qualità definitivo”. La sintesi della presentazione della sfida in programma nell’anticipo di Serie B del venerdì tra Padova e Cesena la offre Bisoli (nella foto) che si ritrova con una squadra che sembra avere tecnicamente la possibilità di poter puntare a un posticino quantomeno ai playoff. Il Cesena però deve riuscire a dare continuità a risultati che a tratti sembrano un po’ mancare proprio di costanza.
Per il Padova, penultimo in classifica e reduce da un avvio di stagione disastroso, il discorso è completamente diverso. A cercare di mettere al riparo la situazione è stato chiamato l’esperto Bortolo Mutti che vorrebbe poter provare quel 4-3-3 che altrove gli ha sempre garantito ottimi risultati: ma forse è un po’ presto. La squadra è reduce da tre pareggi consecutivi che di certo male non hanno fatto ma Mutti vuole aspettare ancora: “Abbiamo provato il 4-3-3 in amichevole abbinandolo al solito modulo ma dovrò parlarne in spogliatoio con i ragazzi e fare un po’ di verifiche – dice il tecnico del Padova – anche perché tra infortunati e squalificati non abbiamo mai avuto modo di giocare con un impianto tattico costante e ci siamo sempre dovuti adattare”.
Padova terz’ultimo in leggerissima risalita con tre punti in tre partite. Cesena che ha seguito esattamente lo stesso percorso. Benissimo per una squadra che deve salvarsi, meno per una che punta a lottare per la promozione: “In effetti qualche occasione l’abbiamo sprecata – ammette Pier Paolo Bisoli, ma siamo sempre lì tra i primi. Occorre davvero un salto di qualità per capire come e dove questa squadra può arrivare”.
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