Sono cinque le gare in programma alle ore 20.00 in un campionato francese che ormai ha definito molti dei suoi valori. Il PSG è virtualmente campione dall’alto dei suoi tredici punti di vantaggio, e manca poco all’ufficializzazione definitiva e aritmetica anche se la tegola dell’infortunio di Ibrahimovic preoccupa un po’ l’entourage di Laurent Blanc.
Dall’altra parte i corsi dell’Ajaccio sono praticamente costretti già a fare i conti con la retrocessione in Ligue 2 che sembra essere rinviata, ma non di molto per Sochaux e Valenciennes che vedono notevolmente allargarsi la forbice tra zona retrocessione e zona salvezza.
Il duello più interessante riguarda il terzo posto, che è anche l’ultimo valido per la Champions League. Il Lille ha sicuramente l’impegno più difficile, visto che affronterà, in trasferta, il pericolosissimo Tolosa, una delle squadre più in forma al momento e che si è specializzato in clamorose rimonte. Una partita da goal, quasi certamente, ma dall’andamento tutt’altro che chiaro visto che il Lille nelle ultime settimane a vuoto ha avuto diverse battute a vuoto delle quali ha approfittato il Saint Etienne, che ospiterà l’ormai salvo Nizza. E proprio il Saint Etienne è interessantissimo a quello che succederà a Tolosa, campo per altro tradizionalmente ostico un po’ per tutti. Perché se il Lille dovesse perdere altri punti i verdi, che sono a quota 54 e devono recuperare tre lunghezze sul Metropole potrebbero approfittarne.
Il Tolosa conferma in Wissam Ben Yedder (nella foto), dieci gol in questa stagione, il suo uomo di punta d’attacco con Clément Chantôme che si continua a dimostrare un ottimo uomo assist con ben cinque passaggi decisive nelle ultime nove reti segnate dal Tolosa. Il Lille di René Girard continua a marcare troppi pareggi inutili. L’ultima vittoria risale a più di un mese fa, 23-2 all’Ajaccio. E il fiato sul collo del Saint Etienne è diventato da caldo bollente.
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