In un turno di campionato ancora incompleto e in attesa del derby in programma tra Arsenal e West Ham, possiamo dire che la 34esima giornata di Premier League è stata quella del Liverpool che ha sfruttato un’occasione enorme per centrare quel successo che porta davvero a un altro livello le ambizioni dei Reds che un titolo non lo vince dal 1988. Forse perché era il diciassettesimo.
La partita che il Liverpool ha giocato contro il City è stata da grandissima squadra: aggressiva nel primo tempo tanto da trovare il 2-0 grazie ai gol di Sterling e Skrtel e capace di reagire al secco uno-due dei Citizen con un gran gol di Coutinho su appoggio di Suarez. Una vittoria importantissima che in questo momento lascia il Liverpool in vantaggio di due punti sul Chelsea e di sette punti sul City che deve recuperare due partite non impossibile ma che anche vincendole entrambe sarebbe sotto i reds.
Insomma, anything can happen: tutto può ancora accadere. Anche perché il Chelsea di Mourinho, pur soffrendo parecchio non molla e trova i tre punti sullo Swansea grazie a un gol di Demba Ba.
L’Everton continua il suo progresso salendo per la prima volta al quarto posto e scavalcando l’Arsenal (che deve come detto ancora giocare) battendo il fanalino di coda Sunderland, sempre più in depressione. Male il Newcastle che continua a scivolare indietro in classifica dopo essere caduto al Britannia di Stoke per 1-0: tutto può accadere anche in coda dove vincono il Cardiff, a Southampton contro una squadra ormai priva di motivazioni, e il Fulham, in casa contro il Norwich, a sua volta tutt’altro che tranquillo in una zona salvezza piuttosto estesa per lo meno per diciottesimo e diciannovesimo posto.
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