Le previsioni del servizio meteorologico dell’aeronautica militare per la giornata di sabato 14 dicembre in Italia.
Nord: addensamenti compatti sulle aree alpine confinali centro-occidentali, con nevicate al di sopra dei 1000-1200 metri, ma con quota neve in rapido rialzo ed attenuazione della fenomenologia nelle ore pomeridiane; sulle restanti zone cielo sereno o poco nuvoloso, nella sera formazione di foschie e locali banchi di nebbia sulla pianura padano-veneta.
Centro e Sardegna: sulla Sardegna addensamenti nuvolosi al primo mattino con residue piogge e rovesci, poi tendenza al diradamento delle nubi con ampie aperture. Nella prima parte del giorno residui annuvolamenti su Marche e Abruzzo, poi aperture via via sempre piu’ ampie. Cielo sereno o poco nuvoloso sul resto del centro.
Sud e Sicilia: generalmente nuvoloso sul settore a inizio giornata con l’esclusione della Campania dove ampie saranno le aperture soprattutto sul settore settentrionale della regione. Le precipitazioni, anche temporalesche, in forma sparsa interesseranno la parte tirrenica della Calabria e Basilica, i settori nord della Sicilia, la Puglia garganica e il Molise, più isolati i fenomeni sulle restanti aree. Nel corso del giorno nubi in rapido diradamento, cosi’ i fenomeni in forma debole ed isolata si manifesteranno nel pomeriggio su Puglia meridionale e Sicilia settentrionale, e con minor probabilità su Calabria tirrenica mentre ampie schiarite interesseranno le restanti aree.
Venti: al mattino da nord ovest su centro sud, generalmente di burrasca, o localmente di burrasca forte, ma in progressiva attenuazione nel corso del giorno; forti con raffiche fino a burrasca forte sulle aree alpine e prealpine centro-occidentali; altrove deboli di direzione variabile o deboli/moderati al mattino dai quadranti occidentali.
Mari: da molto agitati a grossi il Tirreno meridionale, stretto di Sicilia e Ionio, con moto ondoso in attenuazione ad agitato o molto agitato da fine giornata; da agitati a molto agitati al mattino il mar ligure, mar e canale di Sardegna, Tirreno ed adriatico centrali; mosso o poco mosso l’Adriatico settentrionale; da molto mossi a agitato i restanti bacini.
Le previsioni del servizio meteorologico dell’aeronautica militare per la giornata di domenica 15 dicembre in Italia.
Nord: estesa copertura stratificata su Liguria, Emilia-Romagna e sulle restanti aree pianeggianti e pedemontane settentrionali con deboli piogge attesi su levante ligure ed emilia, ed in estensione serale anche a bassa Lombardia; bel tempo sulle zone alpine, salvo qualche annuvolamento mattutino su quelle piu’ occidentali. Formazione di foschie dense e nebbie in banchi, anche persistenti, sulle zone pianeggianti.
Centro e Sardegna: molte nubi basse sull’isola, regioni tirreniche peninsulari, umbria, rilievi marchigiani ed abruzzesi con piogge sparse sulla porzione più settentrionale toscana e locali piovaschi attesi sulle altre aree della regione, Sardegna orientale, settore umbro e Lazio. Al primo mattino e dopo il tramonto formazione di foschie dense e locali banchi di nebbia lungo i litorali peninsulari e nelle vallate.
Sud e Sicilia: annuvolamenti consistenti su molise occidentale, Campania, Basilicata e Calabria tirreniche con occasionali piovaschi lungo le relative aree tirreniche; addensamenti compatti attesi al mattino sulla Sicilia occidentale e cielo sereno o caratterizzato dal transito di innocue velature sul restante meridione.
Temperature: minime in rialzo su rilievi alpini centro-orientali, levante ligure, coste nord adriatiche, Sicilia orientale e sul restante centro-sud peninsulare, piu’ deciso sulle relative aree del centro; il leggero calo su aree pedemontane piemontesi ed emiliano-romagnole e sulla Sardegna orientale;senza variazioni di rilievo altrove; massime in diminuzione su Piemonte, ponente ligure ed aree pianeggianti dell’Emilia-Romagna; stazionarie su vallate trentine, nord Veneto, rilievi friulani e Sardegna; in aumento sul resto del paese.
Venti: deboli settentrionali al primo mattino sulle aree ioniche con locali, residui rinforzi ma in successiva attenuazione; deboli variabili sul resto del paese con tendenza a disporsi in mattinata dai quadranti meridionali al centro-sud.
Mari: da molto mosso ad agitato il basso Ionio; molto mosso il Tirreno meridionale ad est; da mossi a molto mossi il mar ligure, mar e canale di Sardegna, il restante Tirreno e lo Ionio settentrionale; mosso il basso adriatico; poco mosso l’adriatico centro settentrionale. Dal pomeriggio, generale attenuazione del moto ondoso.