È il derby di Milano: e tanto basta. Anche se le due squadre si ritrovano a inseguire Juventus, Roma e Napoli e se il futuro è quanto meno incerto un po’ per gli sviluppi societari che riguardano entrambi i fronti tra la cessione a Thohir sulla sponda nerazzurra e i rimpasti dirigenziali su quella rossonera. Ma come tutti i derby di Milano è un’occasione speciale, sempre imperdibile, per godersi una gara di cartello in uno scenario straordinario come San Siro.
I punti contano, e molto. Per il Milan, ben lontano dagli standard abituali, e per l’Inter che è sospesa tra una mediocrità dettata da una certa incostanza di risultati che non consentono alla formazione di Mazzarri di essere considerata un top-team in grado di lottare per il titolo. E forse nemmeno per una posizione in Champions League.
Il resto lo dicono i numeri: quello in programma alle 20.45 sarà il derby numero 159: l’Inter è in vantaggio con 59 successi contro le 49 vittorie dei rossoneri: 50 i pareggi. L’ultima sfida, nel febbraio scorso, finì per l’appunto 1-1. L’ultima vittoria del Milan risale all’aprile 2011 (3-0). Il Milan è tutt’altro che in buone condizioni: da quattordici anni non accadeva che la squadra rossonera mancasse l’appuntamento con la vittoria per quattro partite di fila. Ma anche la squadra nerazzurra è reduce da una striscia non molto brillante, tre pareggi e una sconfitta che allontana l’ultimo successo di Cambiasso e compagni al 9 novembre quando a San Siro era di scena il Livorno (2-0).
L’Inter dal canto suo ha fallito la grande occasione di garantirsi un ruolo da protagonista nel big match di domenica scorsa contro il Napoli, ma in definitiva può contare su una statistica interessante che riguarda proprio il derby: nelle ultime sei sfide in cui la squadra nerazzurra era considerata ‘ospite’, l’Inter ha visto uscire il segno 2.
Quello dell’Inter è il miglior attacco di questa Serie A (36 gol fatti), mentre quella del Milan è la quinta peggior difesa del torneo (25 gol subiti).
Rodrigo Palacio è il miglior marcatore di queste due squadre (nove gol), ma non ha mai segnato in carriera contro il Milan che è anche una delle uniche due squadre di questa Serie A contro cui El Trenza non ha mai segnato. Balotelli, l’ex inevitabilmente più in vista di questa edizione del derbt, ha realizzato tre gol nelle ultime tre presenze in campionato, tanti quanti ne aveva segnati nelle precedenti otto.
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