Gli Stati Uniti hanno ufficialmente inserito i Guardiani della Rivoluzione, la milizia iraniana, nella loro lista di organizzazioni “terroristiche” straniere, aumentando il rischio di maggiori sanzioni contro Teheran. Questa è “la prima volta” che un’organizzazione “parte di un governo straniero” è così designata, ha detto il presidente Donald Trump in una dichiarazione, aggiungendo che questa misura aumenterà la “pressione” contro l’Iran, da sempre nel mirino dell’amministrazione Trump.
Questa misura “senza precedenti” è un riconoscimento che “l’Iran non è solo uno Stato che sostiene il terrorismo, ma che i Guardiani partecipano attivamente, finanziano e promuovono il terrorismo“, si legge nella dichiarazione. Anche la milizia ‘Qods‘, un’unità d’elite delle Guardie rivoluzionarie, è colpita da questo provvedimento, ha precisato il presidente degli Stati Uniti. Questa milizia è un ramo esterno che supporta le forze alleate dell’Iran in Medioriente, come le truppe del presidente siriano Bashar al-Assad o Hezbollah in Libano.
Questa decisione “aumenterà significativamente la portata della nostra pressione contro il regime iraniano”, ha proseguito Trump, aggiungendo: “Se lavori con le Guardie rivoluzionarie, finanzi il terrorismo”.