Le autorità iraniane stanno lavorando per la revisione e l’abolizione della polizia morale. Si tratta del corpo militare sotto la cui custodia è morta Mahsa Amini, innescando le proteste che da mesi infiammano il Paese, ed è previsto da una legge vecchia di decenni che, tra le altre cose, dispone l’obbligo per le donne di coprirsi la testa.
Secondo quanto riporta il Guardian il procuratore generale iraniano Mohammad Jafar Montazeri ha riferito che “sia il Parlamento sia la magistratura sono al lavoro sulla questione”. Il gruppo di revisione si è incontrato mercoledì con la commissione culturale del parlamento “e vedrà i risultati tra una o due settimane“, ha spiegato il procuratore generale.