Domani alle 14:30 l’Italia ospita la Scozia per la terza giornata del Sei Nazioni; la partita dell’Olimpico ha una valenza significativa per Castrogiovanni e Parisse che, raggiungendo il traguardo dei 104 caps azzurri, diventeranno i più presenti di sempre in Nazionale.
La sfida contro la Scozia rappresenta per gli uomini di Brunel la più ghiotta opportunità per centrare una vittoria che permetterebbe loro di evitare il cucchiaio di legno; nelle prime due partite infatti gli azzurri sono stati sconfitti dal Galles, col punteggio di 23-15, e dalla Francia, col punteggio di 30-10, uscendo però a testa alta dalle due trasferte.
La Scozia è anch’essa reduce da due sconfitte nei primi due incontri, 28-6 in Irlanda e 20-0 in casa contro gli inglesi, gli highlander arriveranno quindi all’Olimpico consapevoli di dovere disputare un grande match per centrare almeno una vittoria nel torneo.
L’Italia di Brunel è un mix tra giocatori di esperienza, come Parisse e Castrogiovanni, e giovani di ottime prospettive, su tutti Allan e Campagnaro, che lascia ben sperare per il futuro del rugby italiano ma potrebbe avere qualche calo di tensione nel presente; per non rischiare brutte figure contro un avversario fortemente motivato gli azzurri dovranno limare le sbavature delle prime due partite e giocare al massimo dal primo all’ultimo minuto.
Questi i giocatori a disposizione di Brunel per la sfida con la Scozia:
XV: De Marchi, Ghiraldini, Castrogiovanni, Geldenhuys, Furno, Zanni, Barbieri, Parisse; Gori, Allan; Sarto, Garcia, Campagnaro, Esposito; McLean.
A disposizione: Giazzon, Aguero, Cittadini, Bortolami, Derbyshire, Botes, Orquera, Iannone.
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