New York (New York, Usa), 13 ott. (LaPresse/Reuters) – “Quando i leak della Sony sono stati resi pubblici e ho scoperto che venivo pagata meno rispetto agli uomini mi sono molto arrabbiata. Ho fallito come negoziatrice perché ho rinunciato subito”. Così Jennifer Lawrence, attrice vincitrice del premio Nobel per ‘Il lato positivo’, in un articolo pubblicato sul blog Lenny di Lena Dunham.
“Non volevo sembrare difficile o viziata quando negoziavo le offerte per i film. All’epoca mi era sembrata una buona idea, finché non ho visto su internet gli stipendi e non ho realizzato che ogni uomo con cui stavo lavorando non si preoccupava affatto di essere difficile o viziato”, ha concluso Lawrence, che secondo Forbes l’anno scorso ha guadagnato una cifra vicina ai 52 milioni di dollari.
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