Derby di ritorno tra Roma e Lazio: se è vero che ogni partita fa storia a sé e che ogni derby in modo particolare è una gara che sfugge qualsiasi pronostico, questo match di ritorno in programma domenica alle ore 15.00 allo Stadio Olimpico è un caso ancora più isolato. Perché la Roma che il 22 settembre scorso aveva battuto la Lazio nella stracittadina con grazie ai gol di Balzaretti e Ljaijc oggi è una squadra lanciata verso il secondo posto, resa ancora più consistente e convinta dalla mentalità che Garcia è riuscito a instillare nei suoi giocatori. Il tutto ha accompagnato la Roma a una semifinale di Coppa Italia, e quindi a un potenziale trofeo, ma anche alla credibilità di un progetto di gioco concreto.
Ma la Lazio nel frattempo ha ripreso tono grazie a Reja che ha saputo ricompattare lo spogliatoio e portare risultati concreti in una classifica asfittica e priva di ambizioni.
Sarà un derby completamente diverso perché la Roma ha un Nainggolan in più e un Balzaretti in meno; e dovrà fare i conti anche con l’assenza di Dodò. Perché la Roma ha sì saltato l’impegno di campionato con il Parma dopo il diluvio di domenica pomeriggio ma avrà nelle gambe le fatiche di Coppa contro il Napoli e la testa anche alla gara di ritorno del San Paolo e perché, tanto per cambiare. si parla ancora una volta di assetto societario. Domenica allo stadio sarà presente anche Feng Cheng, il magnate cinese proprietario del colosso HNA che sta trattando le quote Unicredit del club e che da gestore di una quota di minoranza potrebbe presto diventare azionista di riferimento al posto di James Pallotta che invece sarà assente.
La Lazio dal canto suo non vive una vigilia tranquilla tra Reja che “augura” infortuni alla Roma (poi ha chiesto scusa e ha parlato di battuta scherzosa, ma a tanti non è piaciuta), il presidente Lotito che è stato minacciato dopo la cessione di Hernanes all’Inter, per non parlare del caso Marchetti che sembra definitivamente aver perso il suo ruolo da titolare. Impressiona tuttavia lo stato di forma di Candreva come l’arrivo di Keita Balde Diao autore di un gol e di un assist nella partita vinta dalla Lazio a Verona contro il Chievo.
Insomma, è un derby. E come tutti i derby è una partita del tutto nuova, imprevedibile e non pronosticabile.
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