“Ho sempre detto che una modifica, se serviva, si poteva fare. Ma ero e resto contrario al messaggio che accompagna la discussione sulla legittima difesa. Ovvero, che la sicurezza si costruisca con più armi in giro. Le armi vanno tolte ai delinquenti, non date ai cittadini”. Così il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, in un’intervista a Repubblica.
Poi sul rischio che Pd di Renzi, su questa materia, insegua gli slogan populisti e della destra, Orlando risponde: “Il rischio che suoni così c’è”. Il tratto antipolitico, secondo Orlando, “lo abbiamo fatto entrare piano piano perché la debolezza di un pensiero finisce per subire l’egemonia di un altro pensiero. Anche Renzi se ne è fatto interprete”.
Ancora sulla legge elettorale sottolinea: “Avrei scritto un documento con alcuni sintetici punti: premio di governabilità alla coalizione, collegi uninominali, superamento dei capilista bloccati. Avrei provato a capire chi ci sta e chi non ci sta, quanto è lontano”.