Mentre l’attenzione della comunità internazionale è puntata sulla Siria, dove i ribelli di Hayat Tahrir al-Sham hanno fatto cadere il regime di Assad, la tensione resta alta anche su altri fronti in Medioriente, con il difficile mantenimento della tregua tra Israele e Libano e il conflitto a Gaza. Ieri pomeriggio, domenica, quattro riservisti dell’esercito israeliano sono morti in un sospetto “incidente operativo” nel sud del Libano.
Idf: morti 4 soldati in sud Libano per “incidente operativo”
Quattro soldati riservisti dell’esercito israeliano sono morti in un sospetto “incidente operativo” nel sud del Libano domenica pomeriggio. Lo ha annunciato l’esercito israeliano (Idf). Il Times of Israel riporta che, secondo una prima indagine dell’Idf, i soldati stavano ispezionando un tunnel nell’area di Labbouneh, nel sud del Libano, quando è esploso un deposito di armi ed esplosivi di Hezbollah. La causa dell’esplosione è oggetto di ulteriori indagini, ma l’Idf sospetta che non si sia trattato di una trappola esplosiva di Hezbollah, bensì di esplosivi precedentemente piazzati lì dalle forze israeliane. L’Idf ha identificato i soldati rimasti uccisi come: Evgeny Zinershain, 43 anni; Sagi Ya’akov Rubinshtein, 31 anni; Binyamin Destaw Negose, 28 anni; e Erez Ben Efraim, 25 anni.