La sfida tra Olympiakos e Real Madrid si sposta in grecia con gli spagnoli in vantaggio per 2-0: ma non sarebbe la prima volta che l’Olympiacos riesce a ribaltare il risultato in modo clamoroso costringendo una serie apparentemente chiusa alla quinta partita. Real che ha vinto la prima sfida con diciassette punti di vantaggio ma che nella seconda gara ha prevalso soprattutto grazie ai tiri da tre e a rimbalzo. Due elementi fondamentali che alla fine hanno fatto la differenza anche se l’Olympiakos ha giocato e tirato molto di più. Recuperando Perperoglou i greci hanno sicuramente la possibilità di dire la loro sul parquet di casa anche grazie a un pubblico che sa come fare la differenza.
Al Real basta una vittoria per chiudere la serie ed essere sicuro di un posto alla Final Four di Milano: ma pensare che per Lull e compagni sarà una passeggiata è sicuramente un errore.
Alcune note interessanti: il Real è squadra leader per punti segnati con una media di 86.5 punti a partita ed è anche la squadra che guida la classifica delle prestazioni individuali e dei tre punti (258) grazie a Fernandez che da tre va sempre e costantemente a bersaglio da dodici partite consecutive e a Sergio Rodriguez che è invece il giocatore con la media prestazione più alta sulla base dei minuti giocati andando in doppia cifra in 11 delle 21 partite giocate fin qui: solo un’assenza per lui dall’inizio della stagione.
L’Oympiakos proverà a ripetere la magia del 2013 e della finale vinta a Londra 100-89 grazie a un Vassilis Spanoulis scatenato protagonist bdi 22 punti ed MVP della Final Four e a Bryant Dunston che in difesa si è spesso rivelato decisive non solo con le sue stoppate (delle quali e leader assoluto nella graduatoria) ma anche nel lavoro di blocchi e rimbalzi.
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