Il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, è stato aggredito da un no vax in piazza a Massa, dove si trova nell’ambito di un tour elettorale. L’uomo lo ha colpito al volto ed è stato subito bloccato e allontanato dalle forze dell’ordine. All’arrivo in piazza, il leader M5S ha iniziato la consueta stretta di mani tra la folla che si era radunata. Il no vax, avvicinandosi e fingendo di voler stringere la sua mano, lo ha poi colpito sul volto iniziando a inveire contro le misure di contenimento e protezione introdotte durante l’emergenza pandemica. L’aggressore è stato oggetto di cori e insulti da parte della cittadinanza che ha poi accolto Conte tra applausi e cori.
L’ex premier: dissenso legittimo, ma violenza esula da contesto democratico
“Quando ci si assume una responsabilità di governo si prendono decisioni difficili in momenti di grande difficoltà per l’intero Paese, come accaduto durante la pandemia. Non si può accontentare tutti nonostante si lavori al bene di tutti. Il signore che mi ha aggredito, che è un no vax convinto, ha dimostrato con il suo gesto violento che questo tipo di derive sono fatte da persone irresponsabili”. Così il presidente del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, subito dopo l’aggressione subita da un no vax a Massa. “Se avessimo seguito le loro indicazioni probabilmente oggi saremmo una comunità completamente distrutta. Il dissenso è legittimo, ma questa manifestazione violenta esula dal contesto democratico”, ha aggiunto Conte.