I conti li abbiamo già fatti da un pezzo: il Manchester City in questo momento, recuperando e vincendo le tre partite in meno che ha rispetto al Chelsea di José Mourinho potrebbe addirittura scavalcare la leader della classifica inglese. Il derby di Manchester, in questo senso, vale tre volte la posta in palio e gli uomini di Pellegrini non possono assolutamente lasciarsi sfuggire questa occasione.
Dal canto suo, il Manchester United, ha abbandonato da tempo le speranze di poter rilanciare le proprie quotazioni in Premier League e sta investendo tutto quello che può nella Champions, da dove il City è stato invece eliminato dal Barcellona.
Ma, se c’è una partita che lo United non può permettersi di giochicchiare per questioni di dignità e rispetto dei propri tifosi, già piuttosto infastiditi dalla pochezza di questa stagione, è proprio il derby. Aspettiamoci dunque una sfida al calore bianco, una vera partita davvero all’inglese dove tutto può succedere e dove la fisicità sarà estrema. Occhi puntati su Wayne Rooney (nella foto) che ha segnato cinque volte nelle sue ultime cinque partite contro il City; gol spesso inutili visto che il City che dal canto suo ha vinto quattro delle ultime cinque stracittadine perdendo solo l’ultima tra quelle giocate in Premier League.
L’uomo che fa la differenza nel City è Aguero: con lui in campo la media gol del City sale a 3.2 goal a partita, scende a 2.0. Media per altro di tutto rispetto. Il City ha una striscia di imbattibilità di otto partite esterne con sei vittorie.
I pareggi sono stati 49, ma stavolta se davvero vuole puntare al titolo, il pari al Manchester City non può bastare.