Nel tabellone della prima giornata di Champions League non spiccano solo Dortmund-Arsenal e Bayern-City, per altri motivi, scorrendo le gare in programma balza all’occhio anche un intrigante Maribor-Sporting Lisbona. Il match che non ti aspetti, il match che può regalare sorprese. Il cammino degli sloveni è iniziato il 15 luglio con l’andata dei preliminari contro il Zrinjski, una manciata di giorni dopo l’inizio del campionato. Sono passati due mesi e gli uomini di Šimundža in Europa hanno raggiunto la fase a gironi eliminando i bosniaci, il Tel Aviv e gli scozzesi del Celtic, in patria qualche problema in più, terzo posto a nove lunghezze (con una partita in meno) dalla sorpresa Domzale. Anche lo Sporting non sta brillando particolarmente nella Liga Sagres con sei punti in quattro giornate, frutto di una vittoria e ben tre pareggi. I possibili protagonisti? Da una parte il capocannoniere del campionato sloveno (a quota cinque reti) Luka Zahovic. Sì, proprio quel Zahovic. L’attaccante classe 1995 è infatti il figlio di Zlatko, stella della nazionale slovena, di Porto e Benfica tra fine ’90 e inizio 2000. Dall’altra parte l’elemento in grado di cambiare le sorti dell’incontro con un’invenzione è senza dubbio l’ex red devils Nani. Uno che la Champions la conosce bene e l’ha anche vinta nel 2007/2008. Sporting con un paio di assenze: out per problemi fisici Rabia e Cedric. A difendere la porta locale Handanovic, non Samir ma Jasmin, cugino del nerazzurro con un passato tra Mantova ed Empoli.
Maribor (4-4-2): Handanovic; Mejac, Rajcevic, Arghus, Viler; Salaik, Filipovic, Vrsic, Bohar; Tavares, Zahovic. All. Simundza.
Sporting Lisbona (4-3-3): Rui Patricio; Jefferson, Sarr, Mauricio, Soares; A. Silva, Carvalho, Rosell; Nani, Slimani, Carrillo. All. M. Silva.
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