Dopo l’affaire Conte la sensazione generale è che il campionato di Serie A 2014/2015 possa regalare sorprese. La Juve con l’arrivo di Allegri non appare più quella corazzata imbattibile che ha vinto gli ultimi tre campionati, ovvio che Roma e Napoli, in prima fila, vogliano provare a rubare lo scettro alla Vecchia Signora.
Se Sabatini si è scatenato sul mercato, Bigon attende, sornione. Molti i rumors, pochi i movimenti. Perso Reina è arrivato Andujar, per rinforzare la difesa ecco Koulibaly dal Genk, infine, affare di queste ore, il prestito di Michu dallo Swansea. Lo spagnolo è ben lontano dall’essere il nome altisonante in grado di stuzzicare la fantasia dei tifosi ma è una pedina fortemente voluta dal tecnico Benitez. Miguel Perez Cuesta, conosciuto come Michu, è nato nel 1986. Nella sua carriera ha vestito la maglia dell’Oviedo (città dove è nato), del Celta Vigo (131 presenze e 25 gol), del Rayo Vallecano (37/15) e, dal 2012, dello Swansea appunto. Con i gallesi ha collezionato 52 gettoni trovando la via del gol in 20 occasioni.
Elemento duttile può vestire i panni del trequartista, della seconda punta e, all’occorrenza, della prima punta. Tecnico, dotato di buon fisico e abile nel gioco areo può essere l’alter ego sia di Hamsik che di Higuain, a patto che recuperi al 100% dai problemi al ginocchio e alla caviglia che lo hanno tenuto lontano dai campi per lunghi periodi nel corso dell’ultima stagione.
Basterà per tenere testa a Juve e Roma in Italia, e andare avanti in Champions?
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