Le previsioni del servizio meteorologico dell’Aeronautica militare per domenica 3 marzo 2019 in Italia.
Nord: cielo generalmente sgombro da nubi al mattino; dal pomeriggio attesi annuvolamenti compatti su Liguria, aree settentrionali di Veneto e su Friuli-Venezia Giulia e temporanee velature sulle restanti zone. Foschie dense e locali banchi di nebbia sulla parte più orientale della pianura padano-veneta sia al mattino che durante la notte.
Centro e Sardegna: locali annuvolamenti sulla Sardegna al mattino, seguiti poi da ampi spazi di sereno; cielo sereno o al più temporaneamente velato sulle restanti regioni con graduale aumento della copertura nuvolosa sulla Toscana per fine giornata.
Sud e Sicilia: annuvolamenti sparsi su Sicilia e Calabria meridionale con qualche isolato piovasco soprattutto durante il pomeriggio; cielo poco nuvoloso sulle restanti regioni.
Temperature: minime in lieve calo al Sud peninsulare; senza apprezzabili variazioni sul resto della penisola. Massime in lieve aumento su Valle d’Aosta, Abruzzo e regioni meridionali peninsulari; stazionarie sulle restanti regioni.
Le previsioni per lunedì 4 marzo 2019
Nord: nubi in generale aumento su tutte le regioni con prime piogge sulla Liguria centro-orientale già al mattino, in successiva estensione pomeridiana alle restanti regioni, a eccezione di Piemonte, Emilia Romagna e ponente ligure. Quota neve superiore ai 1500 metri. Ampi rasserenamenti in serata con formazioni di banchi di nebbia sulla pianura veneta.
Centro e Sardegna: sereno o poco nuvoloso a eccezione dell’alta Toscana dove annuvolamenti compatti daranno luogo a rovesci dal pomeriggio. In serata aumento della nuvolosità compatta sulle regioni tirreniche.
Sud e Sicilia: nubi sparse sul settore tirrenico peninsulare con possibili deboli piovaschi lungo le coste della Calabria al mattino. Bel tempo altrove ma con nubi in aumento serale sulle aree interne del Molise e sulla Sicilia meridionale.
Temperature: minime in lieve aumento su trentino alto adige, emilia romagna, Marche, abruzzo e molise, in diminuzione sulla sardegna occidentale, senza variazioni di rilievo sul resto della penisola. Massime in aumento su romagna, marche, abruzzo, molise, puglia, Basilicata, calabria ed isole maggiori; in calo sulle altre regioni, in modo più sensibile a Nord Ovest.