Difficile pensare a un pronostico più chiuso rispetto a quella della sfida che vedrà di fronte i Miami Heat e i New Orleans Pelicans nella sfida in programma all’AmericanAirlines Arena. Pur con qualche fatica di troppo e sempre andando in controtendenza, partendo male e rimontando nella seconda parte della gara, Miami è reduce dalle vittorie contro i Magic a Orlando, e i Toronto Raptors (102-97) al termine di una partita molto combattuta nel corso della quale la differenza tanto per cambiare l’ha fatta LeBron James con 30 punti, ben sostenuto da Michael Beasley, che entrando dalla panchina ha firmato 17 punti e Dwyane Wade, anche lui in doppia cifra con 14 e nove rimbalzi. Il range dei Miami Heat in trasferta è davvero eccellente: in complesso la squadra capofila della Lega ha vinto 10 delle sue ultime 12 partite.
I Pelicans dal canto loro hanno alternato vittorie e sconfitte subendo un brutto stop dagli Indiana Pacers, 99-82, nell’ultimo turno. Ma New Orleans gioca senza il proprio leading scorer Ryan Anderson e le statistiche sono quello che sono; 15 vittorie su 32 e 6 su 12 in trasferta. Miami non è terra di conquista New Orleans; due vittorie nelle ultime undici partite.
Una delle chiavi del match sarà certamente la sfida tra Aminu, uno dei migliori giocatori di questa prima parte di stagione che dopo aver marcato Paul George, dovrà prendersi cura niente meno che di LeBron James. Attenzione anche a Bosch, media da 20.2 punti a partita nelle ultime cinque gare con un highlight da 37 punti contro i Portland Trail Blazers il 28 dicembre.
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