Il Tribunale di Milano ha condannato il ginecologo Severino Antinori a 7 anni di carcere e a pagare 3500 euro di multa per avere espiantato 8 ovuli a un’infemeriera spagnola senza il permesso della ragazza nella clinica milanese Matris. Anche il suo anestesista Antonino Marcianò è stato condannato a 5 anni e 2 mesi.
Per Antinori i giudici hanno disposto l’interdizione perpetua dai pubblici uffici e l’interdizione per 5 anni e 6 mesi dalla professione medica mentre per Marciano l’interdizione per 5 anni dalla professione medica. Per il ginecologo i pm Maura Ripamonti e Leonardo Lesti avevano chiesto una condanna a 9 anni, mentre per Marcianò avevano sollecitato una pena di 5 anni. Condannata a 5 anni e 2 mesi anche la collaboratrice di Antinori, Bruna Balduzzi (per lei i pm avevano chiesto 6 anni) mentre è stata assolta per non aver commesso il fatto, Marilena Muzzolini, anche lei assistente del ginecologo (la pena sollecitata era di 5 anni). Condannato a 2 anni, infine, Gianni Carabetta, coimputato di Antinori in un episodio di tentata estorsione ai danni di una paziente (i om avevano chiesto 5 anni).