(LaPresse) “Il primo atteggiamento che ha fatto insospettire gli agenti è stato quello che il soggetto italiano ha iniziato ad accelerare l’andatura e a guardarsi intorno con un modo di fare che ha destato ancor più sospetto”. Il vice questore aggiunto della polizia di Milano, Anna Laruccia, spiega così l’arresto di un ex pasticciere 32enne, fermato mentre distribuiva volantini tra i portoni di alcuni palazzi. Gli agenti gli hanno trovato addosso 15 bustine di cocaina. A casa, poi, la scoperta più grande: in un ripostiglio, la polizia ha rinvenuto 800 grammi di cocaina e una pistola che risultava rubata a Sondrio nel 2003.
Milano, ex pasticciere arrestato per spaccio di droga
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